Warhol Andy

Andy Warhol

Andrew Warhola nasce a Pittsburgh in Pennsylvania il 6 agosto del 1928 da Andrej e Julia Wharola,emigrati dalla Cecoslovacchia negli U.S.A. nel 1913.Dopo aver conseguito il diploma alla Schenley High School, Andrew s’iscrive al Carnegie Institute of Technology dove sceglie di iscriversi al corso di pittura e di design.Si diploma il 16 giugno 1949 e si trasferisce a New York, dove comincia a lavorare come grafico pubblicitario. In quell’anno viene pubblicato un suo disegno su “Glamour”con il nome di Andy Warhol. Nel 1957 allestisce la prima mostra personale, con successo di pubblico e di vendite, alla Hugo Gallery di New York esponendo la serie “Gold Book”.Agli inizi degli anni Sessanta, in un contesto dove impera l’espressionismo astratto americano, Warhol rivolge con decisione il suo interesse alla creazione di opere d’Arte basate su immagini commerciali, ma completamente differenti dallo stile della sua attività pubblicitaria.Fra il 1959 ed il 1960 realizza le prime opere su tela dedicate ai soggetti dei fumetti di “Comics” ed alla pubblicità. Le sue prime opere POP sono i “ritratti” di semplici bottiglie di Coca Cola.Nel 1962 Warhol affitta un’ex caserma dei pompieri e, ricoprendone quasi tutta la superficie di stagnola,la trasforma nella famosissima “Factory”. Nello stesso anno espone la prima serie dedicata ad i barattoli delle zuppe Campbell’s-“Campbell’s Soup Cans”-a Los Angeles.Warhol produce anche dei lungometraggi sperimentali, tra cui “The Chelsea Girls” nel 1966, un documentario non montato della durata di sei ore. Poi, realizzerà film più articolati come “Lonesome Cowboys” nel 1969 e “Trash” nel 1970.Il 3 giugno 1968 una squilibrata, “comparsa” in uno dei suoi film di Warhol, entra nella Factory e spara alcuni colpi di pistola ferendo gravemente Andy Warhol. Nel 1969 Andy pubblica la rivista Interview, il primo mensile improntato su interviste realizzate da personaggi celebri ad altre celebrità.Seguendo questo tema le opere degli anni Sessanta e Settanta sono caratterizzate soprattutto dai ritratti di personaggi famosi come: Marilyn Monroe, Mao Zedong, Truman Capote, Man Ray, Mick Jagger, Liza Minnelli. Nel 1975 Warhol espone per la prima volta a Roma la serie di“Ladies and Gentlemen”, appena realizzata, utilizzando quali soggetti i suoi amici che amavano travestirsi da famose star del cinema e dello spettacolo o da vere “Drag Queen”.Dagli anni Settanta sino alla sua scomparsa Warhol viaggia molto spesso in Italia.Negli anni Ottanta Warhol rivisita celebri opere come la Monna Lisa di Leonardo o la Venere di Botticelli, ispirandosi ad i grandi artisti italiani del passato, e dedica una serie di opere anche al grande artista norvegese Edvard Munch. Nel 1980 Warhol diviene anche produttore della “Andy Warhol’s TV”, che va in onda via cavo. Del 1985 è la serie di opere dedicata al Vesuvio e nel 1987 realizza a Milano, nel “Refettorio delle Stelline”,la Mostra dedicata all’Ultima Cena, ultimo omaggio all’Arte di Leonardo.Il 22 febbraio dello stesso anno scompare presso il New York Hospital dove era ricoverato per un semplice intervento alla cistifellea, che si tramuta in tragedia a causa di un errore nella somministrazione di un farmaco.Il 1°aprile viene celebrato una messa in sua memoria al quale partecipano oltre duemila persone. Nel 1988 nasce la Andy Warhol Foundation for the Visual Arts. Nel 1989 il Museum of Modern Art di New York dedica ad Andy Warhol una grande retrospettiva storica che viene ospitata l’anno successivo anche a Venezia.